Non potremo mai sufficientemente esprimere a parole o immaginare la bellezza e la grandezza ineffabile dell’amore di Dio, espresso nei cuori di Gesù e Maria Santissima. Questi cuori sono addolorati e feriti, ma completamente straripanti di un amore immenso e sconfinato. Proviamo a comprendere quanto sia importante essergli devoti e rivolgerci a loro.
Il Sacro Cuore di Gesù: La Misericordia Infinita
Il Sacro Cuore di Gesù rappresenta l’amore misericordioso di Cristo per l’umanità. Dal Sacro Cuore di Gesù, trafitto da una lancia sulla Croce, sono sgorgate acqua e sangue, vere e proprie fonti di purificazione e salvezza. Questa devozione ha avuto origine nel XVII secolo, quando Gesù stesso si sarebbe rivelato a Santa Margherita Maria Alacoque, chiedendole di diffondere la devozione al suo Sacro Cuore.
La Grande Promessa del Cuore di Gesù
La pratica particolare legata al Sacro Cuore di Gesù è quella dei Primi Nove Venerdì del mese. Secondo la promessa di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque,
“Nell’eccessiva misericordia del mio Cuore, ti prometto che il suo onnipotente amore accorderà la grazia della penitenza finale a tutti coloro che faranno la comunione per nove primi venerdì del mese consecutivi. Non morranno perciò in mia disgrazia, né senza ricevere i loro sacramenti. Il mio Cuore si renderà per loro asilo sicuro in quel supremo momento“.
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Il Cuore Immacolato di Maria: Dolce Rifugio di Salvezza
Il Cuore Immacolato di Maria rappresenta l’amore puro e materno di Maria per l’umanità. Il Cuore Immacolato di Maria ha profondamente e in maniera totalizzante vissuto e assaporato il dolore di Gesù sulla Croce e quello scaturitogli dalla sofferenza a causa dei peccati del mondo. Maria ha accettato con umiltà il ruolo di Madre di Dio e ha offerto il suo Cuore Immacolato come rifugio sicuro per tutti coloro che confidano nel suo trionfo.
Le parole di Maria ai pastorelli di Fatima – “Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà” – sono un messaggio di speranza e consolazione per il mondo. La devozione al Cuore Immacolato di Maria è stata fortemente divulgata dopo le apparizioni di Fatima nel 1917, quando la Vergine Maria ha chiesto che la devozione al suo Cuore Immacolato fosse diffusa e che le persone offrissero riparazione per le offese fatte a Lei e a suo Figlio.
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La promessa di salvezza del Cuore Immacolato di Maria
La pratica principale legata al Cuore Immacolato di Maria è quella dei Primi Cinque Sabati del mese. Questa la promessa di Maria Santissima a quella che diverrà Suor Lucia, una dei pastorelli di Fatima
“Guarda, figlia mia, il mio Cuore circondato di spine che gli uomini ingrati infliggono continuamente con bestemmie e ingratitudini. Consolami almeno tu e fa sapere questo:
A tutti coloro che per cinque mesi, al primo sabato, si confesseranno, riceveranno la santa Comunione, reciteranno il Rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti meditando i Misteri, con l’intenzione di offrirmi riparazioni, prometto di assisterli nell’ora della morte con tutte le grazie necessarie alla salvezza“
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La devozione ai Due Cuori d’Amore
La devozione ai Due Cuori di Amore ha invece origine in una serie di apparizioni e rivelazioni private. Uno dei primi mistici a ricevere queste rivelazioni fu Montfort Okaa, un sacerdote nigeriano che ebbe un’apparizione di Gesù e Maria quando aveva solo 10 anni. Durante questa apparizione, i Cuori di Gesù e Maria apparvero ai giovane Montfort quasi bianchi, privi di sangue. Gesù gli rivelò che l’unico modo per far ritornare il rosso ai loro Cuori era l’unione dei Cuori di Gesù e Maria. Questa unione avrebbe portato alla salvezza delle anime e alla soluzione dei problemi della Chiesa e del mondo.
Questa unione mistica dei Cuori di Gesù e Maria è stata vista come un riflesso della loro unità di intenti e amore nella vita di Gesù sulla terra. I Cuori di Gesù e Maria rappresentano l’amore divino e materno, la misericordia e la compassione, e l’unione di questi due Cuori rappresenta l’amore e la salvezza offerti da Dio all’umanità.
La Preghiera dei Due Cuori di Amore
Una parte essenziale della devozione ai Due Cuori di Amore è la recita della Preghiera dei Due Cuori di Amore. Questa preghiera, rivelata a Montfort Okaa durante le sue apparizioni, è un’invocazione di amore, misericordia e salvezza. La preghiera può essere recitata durante la Messa, la preghiera personale o in qualsiasi momento in cui si desidera onorare i Cuori di Gesù e Maria.
La Preghiera dei Due Cuori di Amore è suddivisa in due parti: una per i grani piccoli e una per i grani grandi del rosario.
(Sui grani piccoli)
Gesù! Maria! Vi amo. Abbiate misericordia di noi. Salvate tutte le anime. Amen
(Sui grani grandi)
“O, Cuori d’Amore! O, Cuori uniti per sempre nell’Amore! Datemi la grazia di amarVi sempre e aiutatemi a farVi amare. Raccogliete in Voi il mio povero cuore ferito e rendetemelo solo quando sarà divenuto un fuoco ardente del Vostro Amore. So che non sono degno di venire presso di Voi, ma accoglietemi in Voi e purificatemi con le fiamme del Vostro Amore. Accoglietemi in Voi e disponete di me come più Vi piace, poiché vi appartengo interamente. Amen. O Puro Amore! O Amore Santo! Trafiggimi con le Tue frecce, e fai scorrere il mio sangue nelle piaghe del Cuore Immacolato! Uniscici al Sacro Cuore per donare vita, consolazione, gloria e Amore. Amen. O Gesù! O Maria! Voi siete i Cuori d’Amore. Vi amo. Consumatemi. Sono la vostra vittima d’Amore. Amen. O Cuori d’Amore! Consumatemi. Sono la Vostra vittima d’Amore. Amen”.
La recita di questa preghiera è considerata un modo per unire il proprio cuore a quelli di Gesù e Maria, partecipando così alla loro missione di amore e salvezza per l’umanità.
La Congregazione dei Due Cuori d’Amore benedetta da Giovanni Paolo II
Il mistico Monfort è stato ordinato sacerdote il 7 luglio 1983 da Monsignor Ochiagha, mentre la Congregazione dei Due Cuori d’Amore è nata ufficialmente il 7 gennaio 2011.
All’Angelus di domenica 9 giugno 2002, Giovanni Paolo II dette la sua benedizione speciale al gruppo dei Due Cuori d’Amore.
