Inizia la tua giornata con la luce del Vangelo e la dolcezza del Cuore di Maria. Oggi, giovedì 29 maggio 2025, Gesù nel Vangelo annuncia la sua morte e Risurrezione, mentre un messaggio di Medjugorje ci richiama all’importanza della confessione e a deciderci per la santità.
Vangelo del giorno, 29 maggio 2025 (Gv 16,16-20)
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 16,16-20
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra loro: «Che cos’è questo che ci dice: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”, e: “Io me ne vado al Padre”?». Dicevano perciò: «Che cos’è questo “un poco”, di cui parla? Non comprendiamo quello che vuol dire».
Gesù capì che volevano interrogarlo e disse loro: «State indagando tra voi perché ho detto: “Un poco e non mi vedrete; un poco ancora e mi vedrete”? In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».
Messaggio casuale della Madonna di Medjugorje, 25 novembre 1998
“Cari figli! Oggi vi invito a prepararvi alla venuta di Gesù. In modo particolare preparate i vostri cuori. Che la santa confessione sia per voi il primo passo della conversione, e quindi, cari figli, decidetevi per la santità. Che la vostra conversione e la decisione per la santità cominci oggi e non domani. Figlioli, io vi invito tutti sulla via della salvezza e desidero mostrarvi la strada verso il paradiso. Perciò, figlioli, siate miei e decidetevi con me per la santità. Figlioli, accettate la preghiera con serietà e pregate, pregate, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata”.
Meditazione per il 29 maggio 2025 sul Vangelo e il Messaggio di Medjugorje per oggi
Inizia questo momento di silenzio interiore. Lascia che ogni rumore dell’anima si plachi, che ogni preoccupazione si metta da parte. Il Signore oggi ti parla di un “poco”, un tempo breve… Ma quanto può essere intenso un attimo se vissuto nella fede?
«Un poco e non mi vedrete più; un poco ancora e mi vedrete».
Gesù sta per compiere il grande mistero della sua Pasqua: la morte, il silenzio, l’assenza… e poi la gioia nuova della Risurrezione. I discepoli non comprendono, e forse anche tu ti trovi, come loro, in un tempo di confusione o di attesa.
Fermati un momento.
Cosa significa per te oggi questo “un poco”?
Cosa stai aspettando?
Quali domande ti abitano dentro?
Gesù conosce i tuoi dubbi, li legge nel cuore. E a te dice:
«Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia».
Non è una promessa lontana. È una realtà che comincia oggi, se lasci che Lui entri nei tuoi pensieri, nella tua giornata, nel tuo cuore.
Ora ascolta anche la voce della Madre.
Nel messaggio di Medjugorje, Maria ti prende per mano. Ti invita con dolcezza a prepararti alla venuta di suo Figlio. Ti indica una strada concreta: la confessione, la conversione, la decisione per la santità.
“Decidetevi con me per la santità.”
Cosa significa, oggi, per te, scegliere la santità?
Non un ideale lontano, ma una vita vissuta nella luce, nella verità, nella pace.
È un invito a non rimandare. A non aspettare che le condizioni siano perfette.
Il tempo è oggi.
Fermati ancora.
C’è qualcosa che oggi puoi lasciare, confessare, purificare?
C’è un passo, anche piccolo, che puoi fare verso Dio?
Maria ti ricorda: “Che la santa confessione sia per voi il primo passo”.
Forse è tempo di riconciliarti con il Signore, con te stesso, con qualcuno.