Il Sacro Cuore di Gesù è Tabernacolo del divino amore, di ogni pace e gioia. In esso è contenuta la sua misericordia ed ogni delizia spirituale. Gesù sulla Croce ci ha donato sé stesso e tutto il suo cuore. Esso è stato squarciato con una lancia e da cui sono usciti acqua e fino all’ultima goccia del suo sangue, e ci ha aperto le porte del Paradiso: il suo Cuore.
Esiste una grande devozione al Sacro Cuore di Gesù, che porta con sé alcune promesse molto importanti. La devozione al Sacro Cuore di Gesù ha origine dalle rivelazioni fatte da Gesù stesso a Santa Margherita Maria Alacoque nel XVII secolo. Gesù chiese a Santa Margherita di diffondere la devozione al suo Sacro Cuore, promettendo delle grazie straordinarie.
Le Promesse del Sacro Cuore di Gesù
Le promesse legate al Sacro Cuore di Gesù sono state rivelate da Gesù stesso a Santa Margherita Maria Alacoque, e sono le seguenti:
- «Darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato».
- «Porterò soccorso alle famiglie che si trovano in difficoltà e metterò la pace nelle famiglie divise».
- «Li consolerò nelle loro afflizioni».
- «Sarò il loro sicuro rifugio in vita e specialmente in punto di morte».
- «Spargerò abbondanti benedizioni sopra tutte le loro opere».
- «I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano della Misericordia».
- «Riporterò le comunità religiose e i singoli fedeli al loro primo fervore».
- «Le anime fervorose giungeranno in breve a grande perfezione».
- «Benedirò i luoghi dove l’immagine del mio Sacro Cuore verrà esposta ed onorata».
- «A tutti coloro che lavoreranno per la salvezza delle anime darò il dono di commuovere i cuori più induriti».
- «Il nome di coloro che propagheranno la devozione al mio Sacro Cuore sarà scritto nel mio Cuore e non ne verrà mai cancellato».
- Scrive S. Margherita Maria: «Un venerdì, durante la santa comunione, Egli, se non mi sbaglio, mi rivolse queste parole: “Nell’eccessiva misericordia del mio Cuore, ti prometto che il suo onnipotente amore accorderà la grazia della penitenza finale a tutti coloro che faranno la comunione per nove primi venerdì del mese consecutivi. Non morranno perciò in mia disgrazia, né senza ricevere i loro sacramenti. Il mio Cuore si renderà per loro asilo sicuro in quel supremo momento“.»
La Pratica dei Primi Nove Venerdì
La promessa più importante legata al Sacro Cuore di Gesù è proprio l’ultima, e riguarda i Primi Nove Venerdì del mese. Gesù ha promesso infatti a Santa Margherita Maria Alacoque che coloro che fanno la comunione per nove mesi consecutivi nei primi venerdì del mese riceveranno la grazia della penitenza finale e non moriranno senza ricevere i sacramenti. Questa pratica richiede che le comunioni siano fatte in grazia di Dio, accompagnate dalla confessione e con l’intenzione di perseverare nel bene.
Testimonianze della Potenza del Cuore Sacratissimo di Gesù
Numerose testimonianze confermano la potenza del Sacro Cuore di Gesù e la sua capacità di aiutarci nelle nostre necessità. Ad esempio, il veggente Bruno Cornacchiola, dopo aver praticato i Primi Nove Venerdì del mese, affermò che questa devozione lo avesse salvato. Anche se le apparizioni della Vergine della Rivelazione a Bruno Cornacchiola non sono state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa, esse hanno contribuito a diffondere ulteriormente la devozione al Cuore Sacratissimo di Gesù.
La devozione al Sacro Cuore di Gesù offre una via per vivere l’amore di Cristo e beneficiare delle sue promesse. Possiamo onorare il Cuore Sacratissimo di Gesù attraverso la preghiera, la comunione frequente e la pratica dei Primi Nove Venerdì del mese. In questo modo, possiamo sperimentare la protezione, la consolazione e le benedizioni che provengono dal Cuore di Gesù.
La devozione allo Scudo del Sacro Cuore
Una devozione meno conosciuta è quella che riguarda la promessa fatta a coloro che gli avrebbero offerto omaggio portando con sé l’immagine dello Scudo del Sacro Cuore. Questa pratica, inizialmente limitata all’ordine della Visitazione, si diffuse rapidamente grazie agli sforzi di religiose devote come Anna Maddalena Remuzat.
La Protezione dal male
La protezione offerta dal Cuore Sacratissimo di Gesù si sarebbe manifestata in modo miracoloso nel 1720 quando, secondo la tradizione, le religiose distribuirono gli Scudi del Sacro Cuore a degli ammalati, arrecando loro prontamente aiuto e sollievo. Questo evento confermò la potenza del Sacro Cuore di Gesù e la sua capacità di protezione nelle avversità.
La devozione al Sacro Cuore di Gesù si diffuse rapidamente nel corso dei secoli, ottenendo l’approvazione papale nel 1870 con Papa Pio IX.