Oggi, 29 maggio 2025, ci lasciamo provocare da una delle domande profonde e sempre attuali che toccano il cuore della nostra fede. Spesso queste domande non trovano risposte immediate, ma la Parola di Dio può aiutarci a cercare luce anche nei misteri più oscuri.
Domande di fede, 29 Maggio 2025: Perché Dio permette il male?
Davanti al dolore innocente, alle ingiustizie, alle tragedie della storia e della vita personale, nasce spontanea la domanda: Dov’è Dio? Perché non interviene?
È una domanda che attraversa la storia dell’uomo, dalla Genesi fino alla Croce. Eppure, la Bibbia non ci lascia soli in questo interrogativo. Offre risposte che non sono teoriche, ma spirituali, esistenziali, vive.
La Bibbia risponde
“Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna”.
— Giovanni 3,16
“Sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno”.
— Romani 8,28
“Beato l’uomo che resiste alla tentazione perché, dopo averla superata, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a quelli che lo amano”.
— Giacomo 1,12
“Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno; se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, la fiamma non ti potrà bruciare”.
— Isaia 43,2“Ma per l’invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo e ne fanno esperienza coloro che le appartengono”.
— Sapienza 2,24
Risposta alla luce della fede
Il male non è voluto da Dio, ma nasce dall’invidia e dalla ribellione del diavolo che ha introdotto la morte nel mondo. Tuttavia, la risposta di Dio a questo male è di un amore infinito: Dio ha dato il suo Figlio unigenito per offrirci la vita eterna, superando così la morte e il peccato.
In questo cammino, nulla è perduto: tutto concorre al bene per coloro che amano Dio e si affidano al suo disegno. Le prove e le tentazioni, anche se dolorose, sono opportunità di crescita e di purificazione, e chi le supera riceve la corona della vita promessa dal Signore. Dio non ci abbandona mai nelle difficoltà; Egli è sempre presente accanto a noi, pronto a sostenerci nel momento più oscuro, come quando attraversiamo acque impetuose o fuochi ardenti, proteggendoci e rafforzandoci.
Il mistero del male non ha una risposta definitiva che possiamo racchiudere in parole. Ma ha una risposta vivente: Cristo crocifisso e risorto. Nel dolore non siamo soli. Anche quando non comprendiamo, possiamo affidarci. Perché la fede non toglie il dolore, ma ci dà una speranza più forte del male.